
Superare se stessi con
performance sempre migliori è l'obiettivo di ogni grande atleta. Per questo bisogna arrivare pronti al momento in cui è richiesta la
migliore prestazione, per esempio la gara decisiva per vincere una specialità alle Olimpiadi o un torneo internazionale, oppure l'attraversamento in equilibrio su una fune della distanza che separava le
Torri Gemelle di
New York. (E' accaduto davvero: lo ha fatto nel 1974
Philippe Petit).
Gli atleti professionisti sanno bene che non basta allenarsi duramente ma che bisogna "
strutturare" in maniera organica
una performance eccellente. Imparando dalle tecniche usate da atleti che hanno raggiunto grandi risultati è così possibile ottenere prestazioni eccellenti anche nel
business o in altri ambiti della vita.
Questo è stato il tema di una giornata molto interessante organizzata dal
CTC di Bologna nell'ambito del P
rogramma Internazionale di Sviluppo delle Competenze Manageriali, iniziato il 30 giugno con l'intervento di
Carlos Salum.
Performance architect per sportivi del calibro della tennista
Gabriella Sabatini, Salum ha trasferito con successo le competenze apprese in questo ambito al mondo del business.